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(Pocket-lint) - I giochi Metro - di cui Exodus è il terzo, dopo 2033 e Last Light - si sono sempre distinti in una serie spesso identikit di moderni sparatutto in prima persona. Ciò è in parte dovuto alla loro natura tipicamente dellEuropa orientale: lo sviluppatore 4A Games ha sede in Ucraina, sebbene abbia istituito un nuovo ufficio a Malta quando la Russia ha annesso la Crimea.
Ma questi giochi hanno anche dato più importanza alla trama rispetto alla stragrande maggioranza dei loro coetanei, grazie allispirazione alla serie di libri Metro scritti dallautore russo Dmitry Glukhovsky. E hanno avuto la tendenza a ridere di fronte alle moderne tendenze dellindustria dei giochi.
Metro Exodus, i fan del franchise saranno felici di sentire, conserva quelle virtù. Per quanto riguarda lignoranza delle moderne tendenze di gioco, è spudoratamente solo per giocatore singolo e contiene persino diverse sequenze a percorso singolo, sebbene ci siano anche due grandi aree hub open world, in cui puoi vagare in giro prendendo missioni secondarie e esplorare e puoi scegliere percorsi alternativi attraverso le aree che ti portano a destinazioni specifiche, quindi non sembra eccessivamente restrittivo.
I giochi post-apocalittici potrebbero essere stati fatti morire, ma Metro Exodus riesce ancora a generare una nuova svolta nel genere, grazie almeno in parte alla sua visione del mondo unicamente dellEuropa orientale.
à anche un bel gioco: ben realizzato, posizionato in modo intelligente, ricco in termini di storia e dotato di un gameplay che è allo stesso tempo soddisfacentemente vario e ben strutturato. Certo, non apre molti nuovi orizzonti (anche se il suo sistema di personalizzazione delle armi verrà sicuramente copiato), e cè chi sosterrà che, dal punto di vista del formato, è un ritorno al passato.
Ma se ti piace che i tuoi tiratori raccontino il tipo di storia che ti piacerebbe in un film e trasudano una personalità distintiva, dovresti trovarlo molto soddisfacente. Se stai cercando un gioco multigiocatore, tuttavia, dovrai cercare altrove, ma applaudiamo il gioco per quel senso di sicurezza.

Recensione Metro Exodus: tutti a bordo del superbo sparatutto per giocatore singolo
- Tecnicamente impressionante
- Storia abilmente ritmata
- Favolosi sistemi di personalizzazione delle armi e di creazione
- Grande sensazione di tiro
- Buon motore stealth
- Un sacco di personalità distintiva
- Solo giocatore singolo
- Poca rigiocabilitÃ
- Mappa inutile
- Boss insignificanti
Qual è la storia?
Tuttavia, la trama di Metro Exodus lo lancia in un territorio completamente nuovo per il franchise. Inizia in modo familiare, con te che controlli il protagonista della serie Artyom, che è emerso dalla metropolitana con una radio, cercando inutilmente prove della vita oltre Mosca. Ma quando convince la moglie Anna ad accompagnarlo in una missione simile, rimangono sbalorditi nel vedere un treno che parte da Mosca.
Segue una furiosa esposizione della storia - che contiene alcuni evidenti buchi di trama, potremmo aggiungere - ma presto Artyom e il resto del suo equipaggio di soldati délite, lOrdine degli Spartani (incluso il padre di Anna, il colonnello Miller), si trovano su un vapore treno tutto loro, con un vago piano per attraversare la Russia fino a trovare unarea priva di radiazioni in cui stabilirsi.
Naturalmente, le cose raramente vanno secondo i piani e innumerevoli ostacoli vengono gettati sul cammino della banda. La trama di Metro Exodus è il tipo di ricerca epica che sarà familiare ai fan dei giochi di ruolo (RPG). Ha un ritmo intelligente: 4A Games ha avuto il coraggio di inserire sequenze in cui Artyom e la sua allegra banda si uniscono sul loro treno, e altre volte incontri personaggi con cui ti siedi, bevi, fumi e semplicemente mastichi il grasso - e sei ricompensato se riesci a completare lintera conversazione.
Come si gioca?
La storia di Metro Exodus, con le sue intense esplosioni mescolate a periodi più contemplativi, è rispecchiata dal gameplay. Mentre ci sono periodi di riprese in prima persona convenzionali, ci sono anche sequenze stealth e altre che sono puro survival horror.
In uno di questi, ad esempio, devi inviare unorda di mutanti mentre sei a corto non solo di munizioni ma di filtri per la tua maschera antigas. È particolarmente doloroso se finisci per soffocare a morte.
Trovi anche sequenze di puzzle, che generalmente implicano luso del buon senso per capire come accendere i dispositivi per progredire. Alcuni di questi hanno anche una sensazione di survival horror, dal momento che ti lanciano nemici (spesso fauna selvatica mutata, che abbonda ed è gloriosamente strana) mentre stai cercando di capire cosa fare.
Armi in abbondanza
Per quanto riguarda le riprese di Metro Exodus, piacerà a coloro che hanno trovato quellaspetto dei due giochi precedenti un po goffo. Cè ancora una qualità improvvisata nelle armi, ma questa volta cè un favoloso motore di personalizzazione delle armi che può essere azionato al volo (Artyom può creare determinate cose usando il suo zaino, ma creare munizioni e oggetti da lancio esplosivi richiede uno dei tanti banchi da lavoro in il gioco).
Ogni arma nemica che trovi può essere recuperata alla ricerca di parti, quindi puoi accumulare rapidamente una selezione di diversi stock, mirini di canna, meccanismi e simili - e puoi aggiornare le armi a classi completamente nuove, creando simili a un fucile dassalto che provoca fucile -come danni, o un fucile che ha un caricatore enorme. La terza arma che puoi portare è una non potenziata: a un certo punto sei costretto a usare una balestra che, fortunatamente, è una gioia da maneggiare.
La sensazione generale delle armi è molto più indulgente e mainstream rispetto ai precedenti giochi Metro, che dovrebbero essere applauditi, e il sistema di armi è così buono che ti senti felice di esplorarli tutti - una tattica utile se una forma di munizioni sembra essere prevalente in un dato punto.
Unaltra critica ai precedenti giochi di Metro è stata indirizzata con buoni risultati: lintelligenza artificiale nemica (AI) è molto più convincente. I banditi prenderanno copertura e ti fiancheggeranno, mentre i mutanti disarmati ti sciameranno in modi diversi a seconda del loro tipo.
4A Games ha dato sfogo alla sua immaginazione immaginando i tipi di mutanti che sarebbero emersi dopo 20 anni di irradiazione: ti imbatti in gamberi giganti corazzati e i cosiddetti Demoni che sono enormi uccelli che ti riporteranno al loro nido se tu sei incauto. Tuttavia, lo sviluppatore potrebbe essersi spinto un po troppo oltre quando ha deciso di popolare lultima sezione del gioco con enormi scimmie mutanti.
Batti il capo
Ci sono anche boss animali, che sono fondamentalmente spugne di proiettili con enormi attacchi in mischia; i boss umani corazzati sono anche spugne proiettili, quindi non metteresti le battaglie contro i boss di Metro Exodus come uno dei suoi punti di forza.
Anche la mappa può infastidire: è volutamente basilare ma nelle aree open world più grandi può essere decisamente fuorviante.
Un altro elemento leggermente discutibile di Metro Exodus è la sua rigiocabilità. È un gioco piuttosto carnoso, che richiederà 20 ore buone per essere completato, ma la sua natura per giocatore singolo non ti incoraggia immediatamente a tornarci e, a differenza di Metro: Last Light, ha un solo finale. Ma almeno puoi rigiocare capitoli specifici, tornando a completare eventuali missioni secondarie o obiettivi di esplorazione che ti sei perso nelle aree del mondo aperto.
Questa mancanza di rigiocabilità aperta è un peccato, dal momento che il mondo di gioco di Metro Exodus è un bel posto in cui trovarsi. È ricco di carattere e originalità e, in particolare nelle fasi successive, si rivela sorprendentemente stimolante.
Si può dire che 4A Games, ispirato ai libri di Dmitry Glukhovsky, si è divertito ad esplorare temi post-apocalittici, come quello che gli umani farebbero se lo stato di diritto crollasse e gli estranei resistessero agli invasori.
Poi cè lo stesso Artyom, che in realtà non parla durante il gioco, ma è lequivalente umano di uno scarafaggio - in grado di sopravvivere alle fionde e alle frecce più oltraggiose della fortuna - ed è così determinato a trovare il suo Eden personale che, ironia della sorte, è preparato morire nel processo.
Uno sparatutto post-apocalittico memorabile e caratteristico che attraversa una Russia irradiata. È uno sparatutto realizzato in modo superbo che potrebbe essere un ritorno al passato, ma è soddisfacentemente giocabile e a volte fa riflettere.